VeniceQueen.it

RHCP Italian Community since 2004

Parallel Universe

Parallel Universe è la seconda traccia del settimo album in studio dei Red Hot Chili Peppers, Californication. La musica parte con giri di basso e chitarra serrati e interlocutori per poi esplodere in un ritornello furioso e concludersi con uno dei migliori assoli mai scritti da Frusciante per la band (oggetto anche dal vivo di molti momenti epici). Il testo è estremamente sibillino, ma in generale restituisce all’ascoltatore un’atmosfera e delle visioni ultraterrene.


TESTO

Deep inside of a parallel universe
It’s getting harder and harder to tell

What came first
Underwater where thoughts can breathe easily
Far away you were made in a sea

Just like me

Christ, I’m a sidewinder, I’m a
California king
I swear it’s everywhere, oh

It’s everything

Staring straight up into the sky, oh my my
A solar system that fits in your eye

Microcosm
You could die but you’re never dead, spider web
Take a look at the stars in your head

Fields of space, kid

Christ, I’m a sidewinder, I’m a
California king
I swear it’s everywhere, oh

It’s everything

Christ, I’m a sidewinder, I’m a
California king
I swear it’s everywhere, oh

It’s everything

Psychic changes are born in your heart, entertain
A nervous breakthrough that makes us the same

Bless your heart, girl
Kill the pressure, it’s raining on salty cheeks
When you hear the beloved song

I am with you

Christ, I’m a sidewinder, I’m a
California king
I swear it’s everywhere, oh

It’s everything

Christ, I’m a sidewinder, I’m a
California king
I swear it’s everywhere, oh

It’s everything


TRADUZIONE

Nella profondità di un universo parallelo
Sta diventando sempre più difficile dire
Cosa è venuto prima
Sott’acqua dove i pensieri possono respirare facilmente
Lontano da qui sei stato creato da un mare
Proprio come me

Cristo, sono un crotalo ceraste, sono un
Re della California
Giuro che è ovunque, oh
È ogni cosa

Fissando dritto al cielo, oh povero me
Un sistema solare che entra nel tuo occhio
Microcosmo
Potresti morire ma non sei mai morto, ragnatela
Dai uno sguardo alle stelle nella tua testa
Campi spaziali, figliolo

Cristo, sono un crotalo ceraste, sono un
Re della California
Giuro che è ovunque, oh
È ogni cosa

Cristo, sono un crotalo ceraste, sono un
Re della California
Giuro che è ovunque, oh
È ogni cosa

Cambiamenti psichici nascono nel tuo cuore, riceviamo
Un impulso nervoso che ci rende uguali
Dio ti benedica, ragazza
Uccidi la pressione, sta piovendo su guance salate
Quando ascolti la tua amata canzone
Io sono con te

Cristo, sono un crotalo ceraste, sono un
Re della California
Giuro che è ovunque, oh
È ogni cosa

Cristo, sono un crotalo ceraste, sono un
Re della California
Giuro che è ovunque, oh
È ogni cosa


ANALISI DEL TESTO

Decriptare i versi di uno dei brani più belli ed iconici dell’album non è stato affatto semplice. Sono varie le possibili interpretazioni, la più convincente ci è parsa essere quella secondo la quale la canzone parla di un’esperienza extracorporea vissuta da AK, quella che in inglese viene definita una “out of body” experience (OBE), nella quale una persona percepisce di “uscire” dal proprio corpo fisico, cioè di proiettare la propria coscienza oltre i confini corporei. Si narra che circa una persona su dieci abbia avuto una simile esperienza almeno una volta nella vita.

Durante questa esperienza mistica, è probabile che Anthony abbia scoperto un altro “universo” che lo ha letteralmente sbalordito e spiazzato. Ci piace pensare che la canzone parli di questa specie di universo extraterreno.

Molti sono gli indizi sui quali si basa questa interpretazione.

“Deep inside of a parallel universe It’s getting harder and harder To tell what came first”

È nato prima l’uovo o la gallina? Pare sia questo il dilemma con cui si apre il brano, verso in cui Anthony descrive come sia impossibile per lui identificare quale dei due mondi abbia dato vita all’altro, se sia nato prima il mondo così come lo conosciamo noi, oppure l’universo parallelo presente nella sua psiche.

“A solar system that fits In your eye Microcosm”

In questo verso si evince come Anthony abbia letto o addirittura studiato antichi filosofi greci. Il “microcosm”(dal greco “mikros kosmos”) rappresenta un “piccolo mondo”, piccolo ad un livello sub-atomico o addirittura metafisico. Secondo gli umanisti cristiani, il microcosmo è una versione in miniatura della natura divina ed universale, e rappresenta la natura ed il corpo umano come una parte minuscola dell’universo che ci circonda.

“Far away you were made in the a sea Just like me”

Qui si passa dalla mitologia alla teoria dell’evoluzione. Nonostante siamo stati tutti concepiti/creati in diverse parti dell’universo, siamo comunque accomunati dalle stesse origini ed interconnessi gli uni con gli altri.

You could die but you’re never dead, spider web”

[…] When you hear the beloved song, I am with you

Chiudiamo la nostra analisi con i due versi più romantici di tutta la canzone. con il primo Anthony vuole probabilmente alludere al fatto che nemmeno la morte potrà mai separarci dalle persone che amiamo se la loro memoria resta viva dentro di noi.

Il secondo verso invece si può interpretare come un messaggio che dice “nonostante non sia lì con te fisicamente, quando sentirai la nostra canzone, allora saprai che ti sarò accanto”. È difficile individuare il più bello tra i tanti iconici capolavori presenti nell’album, ma ci sentiamo di posizionare Parallel Universe nella top 5 senza ombra di dubbio. Il testo così profondo ed etereo, il ritornello aggressivo e l’assolo finale, tutto così spettacolare.


RIFERIMENTI DISCOGRAFICI

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è red-hot-chili-peppers-californication-front-cover-1024x1010.jpg
CALIFORNICATION
[Album, 1999]