In the Snow è la diciassettesima e ultima traccia del tredicesimo album in studio dei Red Hot Chili Peppers, Return of the Dream Canteen. È forse il pezzo più sperimentale dell’intero disco, con sintetizzatore e drum machine a farla da padroni; certamente è il più psichedelico, grazie soprattutto alle parti “parlate” centrale e finale (esperimento già provato nel 2006 per Stadium Arcadium e curiosamente sempre nel brano conclusivo dell’album, ovvero Death of a Martian) in cui Anthony abbandona se stesso e gli ascoltatori a un flusso allucinato di frasi no-sense, ma magnificamente assonate.
TESTO
My mates have all gone married now
Off living in a kindred cloud
Not that kind
They cuddle up with kitten’s bone
Puddle in their bed at home
I still can’t find
Tell me what you want to see
Tell me what you want
And I’ll take my time
And I’ll move it forward now
Do you want to come with me?
Do you want to come?
And I’ll take my time
And I’ll move it closer now
I check my stupid phone again
No matter that it’s 4 a.m.
It burns my eyes
A spotlight born to shine at night
Come what may, it always might
Burn so bright
Tell me what you want to see
Tell me what you want
And I’ll take my time
And I’ll move it forward now
Do you want to come with me?
Do you want to come?
And I’ll take my time
And I’ll move it closer now
Slow rodeo
Roll over, roll over
Slow rodeo
In the snow
Slow rodeo
Hold over, roll over
Slow rodeo
In the snow
High waisted
She tasted like a salacious confrontation salvation
From the salivating demarcation of columbian incarnation
Of the patron saint of palliation
Her milk framed and rose satin
Untamed by the silk that framed her Manhattan trap door
Which became duly unbattened
She’s latin
Out cattin’
Does everything that feels so nice
Come with an inverted price?
I still don’t know
The ball is clearly in my court
And I am happy to report
It’s moving slow
Tell me what you want to see
Tell me what you want
And I’ll take my time
And I’ll move it forward now
Do you want to come with me?
Do you want to come?
And I’ll take my time
And I’ll move it closer now
Slow rodeo
Roll over, roll over
Slow rodeo
In the snow
Slow rodeo
Hold over, roll over
Of the humbling colombian
Two socks and a tumble in her slumber skin
The summer wind
We crumble some
The rock and rumble of a tumbling bubble gum
Some other umbrella trellis forgot to tell us
That the mellow tangelo is jealous
For the various and not necessarily contrary shell show
She said “hell no”
The cock bottom temple varies like autumn
Lights soft the cost
The Fibonacci lost her sauce
Into the last remaining hostage boss
Sweet toss
Now I lay me down to reap the sleep
Of your selective sedative
Repetitive
An uncredited she comes
Well-vetted, gracefully and studied
Blue stadiness
The wrath, the math
The not yet fractured tabernacle of the Basil Rathbone
And the last disaster casting
Impassible laughter blocks my path
Blue chaff
Blue chaff
Blue chaff
TRADUZIONE
I miei amici si sono sposati tutti ormai
Vivono nella nuvola della famiglia
Io non sono quel tipo di persona
Si fanno le coccole con l’osso del gattino
Si sciolgono nel letto di casa loro
E io ancora non riesco a trovarne una
Dimmi cosa vuoi vedere
Dimmi cosa vuoi
E mi prenderò il mio tempo
E mi ci metterò d’impegno da adesso
Vuoi venire con me?
Vuoi venire?
E mi prenderò il mio tempo
E ci avvicineremo adesso
Controllo di nuovo il mio stupido telefono
Non importa che siano le 4 del mattino
Mi brucia gli occhi
Un riflettore nato per splendere di notte
Qualunque cosa accada, può sempre
Bruciare così intensamente
Dimmi cosa vuoi vedere
Dimmi cosa vuoi
E mi prenderò il mio tempo
E mi ci metterò d’impegno da adesso
Vuoi venire con me?
Vuoi venire?
E mi prenderò il mio tempo
E ci avvicineremo adesso
Un lento rodeo
Rotola, rotola
Un lento rodeo
Nella neve
Un lento rodeo
Tieni duro, rotola
Un lento rodeo
Nella neve
A vita alta
Lei aveva il sapore di un salace e salvifico confronto
Dalla salivante demarcazione dell’incarnazione colombiana
Del santo patrono della palliazione
Il suo latte incorniciato e il raso rosa
Indomato dalla seta che incorniciava la sua botola a Manhattan
Che divenne debitamente sbottonata
È latina
È là fuori a rimorchiare
Tutto ciò che la fa star bene
Arriva con un prezzo invertito?
Ancora non lo so
La palla è chiaramente nel mio campo
E sono felice di comunicare
Che si sta muovendo lentamente
Dimmi cosa vuoi vedere
Dimmi cosa vuoi
E mi prenderò il mio tempo
E mi ci metterò d’impegno da adesso
Vuoi venire con me?
Vuoi venire?
E mi prenderò il mio tempo
E ci avvicineremo adesso
Un lento rodeo
Rotola, rotola
Un lento rodeo
Nella neve
Un lento rodeo
Tieni duro, rotola
Dell’umile colombiana
Due calzini e un capitombolo nella sua pelle sonnecchiante
Il vento estivo
Sbricioliamo un po’
Del rollio e del brontolio di una ruzzolante gomma da masticare
Altri tralicci d’ombrello hanno dimenticato di dirci
Che il dolce tangelo è geloso
Per il vario e non necessariamente contrario spettacolo delle conchiglie
Lei disse “cavolo, no”
Il tempo inferiore del pene varia come l’autunno
Le luci ammorbidiscono il costo
La Fibonacci ha perso la sua salsa
Nell’ultimo boss rimasto ostaggio
Un dolce lancio
Ora mi sdraio per raccogliere il sonno
Del tuo sedativo selettivo
Ripetitivo
Lei arriva non accreditata
Ben controllata, aggraziata e studiata
La stabilità blu
La collera, la matematica
Il tabernacolo non ancora fratturato di Basil Rathbone
E l’ultimo disastroso casting
Una risata impassibile blocca il mio cammino
Paglia blu
Paglia blu
Paglia blu